White List obbligatorie ad ampio raggio: sia per gli enti pubblici e privati che per le imprese in subappalto.
Novità importante in vista nel nuovo decreto a favore della ricostruzione dei luoghi colpiti dal terremoto: sarà infatti obbligatorio per le imprese essere iscritte alle white list, le liste certificate anti-mafia, per poter prendere parte ai lavori nelle località colpite dal recente sisma che ha coinvolto, oltre ad Amatrice, anche Macerata, Norcia e altre zone delle Marche, Umbria e Lazio.
L’iscrizione dovrà essere effettuata da almeno 12 mesi
Non solo l’iscrizione dovrà essere effettuata, ma anche in essere da almeno 12 mesi: il modello è lo stesso inziato con l’Aquila e poi proseguito con l’Emilia Romagna e mira a escludere qualsiasi tipologia di infiltrazione mafiosa all’interno delle imprese presenti alla ricostruzione.